In Italia la spesa online con consegna a domicilio ha conosciuto un vero e proprio boom, a dimostrazione di come il mondo del food abbia trovato nell’e-commerce un valido alleato per andare incontro alle esigenze dei consumatori.
È soprattutto il comparto food & grocery a rivestire un ruolo di primo piano da questo punto di vista: e se fino allo scorso anno si poteva ipotizzare che la pandemia da coronavirus avesse influenzato in misura significativa tale tendenza, adesso che la situazione di emergenza sanitaria sembra essere ormai alle spalle si può dedurre che gli italiani hanno imparato ad apprezzare tutti i pregi dello shopping online, con la comodità di farsi recapitare a casa quel che hanno acquistato.
Il food e-commerce
Il digitale è ormai diventato un compagno di vita della nostra quotidianità, ma soprattutto un alleato che, anche quando si tratta di fare la spesa, ci permette di risparmiare un sacco di tempo. Il cosiddetto food e-commerce ha scalato posizioni nella classifica degli acquisti online.
Lo dimostrano sia il numero di ordini che sono stati evasi che il valore dello scontrino medio: tutti e due i dati sono in crescita negli anni. Anche il tasso di penetrazione rispetto al totale degli acquisti effettuati offline e online evidenzia come ormai la spesa online sia entrata nelle abitudini di molti di noi.
Gli acquisti da smartphone
Il merito è anche degli acquisti da smartphone, a loro volta in crescita. Il telefono è il principale strumento che viene utilizzato per lo shopping online, per un volume di affari attorno al miliardo e mezzo di euro. Ma che cosa comprano gli italiani quando fanno la spesa online? Se si parla di food & grocery è evidente che sia il settore alimentare quello coinvolto, con varie categorie di prodotto:
- i surgelati
- il fresco
- il secco
- le bevande
- gli alcolici.
Ma ormai su Internet si comprano anche i prodotti del settore health & care, cioè quelli per la cura della casa e della persona.
Il grocery alimentare
Una pratica sempre più diffusa come quella della spesa online viene declinata, poi, in tanti modi diversi: se il grocery alimentare riguarda la classica spesa da supermercato, nel parlare di shopping online non si può fare a meno di citare il mondo della ristorazione online, con la preparazione di piatti che poi vengono consegnati a domicilio.
Cresce anche il settore enogastronomico, che propone prodotti e vini tipici di alta qualità. La spesa da casa è conveniente non solo perché permette di risparmiare un sacco di tempo, ma perché in molti casi consente anche di usufruire di sconti e promozioni. In circa 3 casi su 4 le vendite riguardano supermercati tradizionali, come per esempio Carrefour, Conad ed Esselunga, mentre la quota restante è coperta da aggregatori online e dot com che si occupano in maniera specifica di spesa a domicilio.
Le nicchie
Accanto agli acquisti – per così dire – di massa, stanno conquistando sempre più spazio anche le nicchie, negli ambiti più diversi. Dagli alimentari a lunga conservazione ai distillati, online ormai si può comprare di tutto, inclusi i freschi e i freschissimi: il che era impensabile solo fino a pochi anni fa.
Anche a causa dei cambiamenti imposti dai lockdown e dalle restrizioni degli ultimi due anni e mezzo, il settore si è visto costretto ad aggiornarsi e ad arricchire l’offerta per i consumatori.
Infine, non si può fare a meno di citare la consegna di cibo pronto a domicilio, per un servizio che si fa apprezzare anche per la ricchezza del menù.